Con una buona risposta di 15 partecipanti in presenza e 35 collegati online, abbiamo:
- visto alcuni dati sulla CSA e la distribuzione dell’anno agricolo che si chiuderà a marzo (link alla presentazione Dati distribuzione);
- discusso gli aspetti della proposta di regolamento sui soci inattivi (link alla Presentazione_soci_dormienti_novembre_21);
- esaminato il bilancio di previsione (ancora provvisorio) per il 2022 (link alla presentazione Bilancio di previsione 2022) che ci porterà a definire in breve tempo la proposta di quota media consigliata.
I prossimi passi:
- aprire la campagna di adesione per l’anno agricolo 2022-2023;
- formulare la quota media consigliata per il prossimo anno;
- arrivare a metà febbraio 2022 all’assemblea asta in cui, ricordiamo, i soci e le socie potranno offrire, in forma anonima, la quota che possono sostenere per partecipare alla redistribuzione del raccolto di verdure.
Quota che potrà essere anche inferiore a quella media consigliata, perché il nostro meccanismo di solidarietà interna prevede semplicemente di coprire i costi di produzione bilanciando offerte più basse con offerte più alte.
Perciò non farti scoraggiare se pensi di non poter sostenere la quota media consigliata: meglio offrire un contributo più basso che ritirarti dalla nostra comunità, facendo mancare la tua partecipazione e il tuo contributo!