info@arvaia.it
+39 371 3304707
AREA SOCI
MI ASSOCIO
Facebook
  • Home
  • Come funziona
    • Vendita diretta
  • Chi siamo
    • Fotostoria
    • Fattoria didattica
  • Cosa coltiviamo
    • Contributi pubblici all’agricoltura
    • Altri progetti
  • Partecipa
    • Mi associo
    • ★ Investi in Arvaia
    • Area soci
  • News
    • Seguici su Facebook
    • Iscriviti alla newsletter
  • Contatti

Primo incontro nazionale delle Comunità che sostengono l’agricoltura in Italia

5 giugno 2018APPUNTAMENTIArvaia

Bologna-Villa Bernaroli, Casteldebole

23-24 giugno 2018

Le comunità che sostengono l’agricoltura fanno festa! Primo incontro nazionale delle Comunità che sostengono l’agricoltura in Italia

In questi giorni si legge e si sente spesso il desiderio di “parlare di persone e non di economia”. Desiderio comprensibile e condivisibile, dal momento che la narrazione egemone ormai da qualche decennio ha fortemente disumanizzato il discorso economico, sottraendo alle persone – i cittadini, i lavoratori, gli attori sociali – ogni potere di scelta a favore di entità poco conoscibili con la forza di una legge naturale invincibile – lo spread, i mercati, il debito… Ma se non fosse che, inoltre e invece, abbiamo bisogno, più che di accantonare l’economia, di una diversa concezione dell’economia, che la sottragga all’unico fine di produrre denaro con il denaro e la declini come attività umana destinata a garantire la dignitosa sopravvivenza degli umani tutti su questo pianeta (implicitamente, trovando con esso un equilibrio possibile)?

In realtà, da molti anni ormai è cresciuta anche in Italia una economia “altra”: fatta di esperienze concrete, relazioni e scambio di saperi, di riflessioni, sperimentazioni. In questo tessuto discontinuo, fragile ma tenace hanno germogliato le comunità di cittadini che si organizzano per produrre, insieme ai contadini, direttamente il cibo che metteranno sulla propria tavola. La posta in gioco è quella, appunto, di creare una “diversa” economia per una “buona vita”: recuperando almeno una parte di sovranità alimentare, cercando di rigenerare il territorio attraverso una agricoltura contadina di piccola scala capace di un equilibrio positivo con l’ambiente, praticando la riduzione di sprechi e rifiuti. Ci serve un cibo sano che ci aiuti a stare meglio e non metta a rischio la nostra salute a profitto di pochi, e possiamo averlo attraverso una nuova alleanza solidale tra chi produce e chi consuma (cioè per inciso tutti noi, perché tutti mangiamo, e, almeno in questo, siamo tutti sullo stesso piano).

Le Csa -le Comunità che sostengono l’agricoltira – italiane sono ormai tante, diverse per storia, organizzazione e metodologia. Arvaia, cooperativa agricola di cittadini contadini, una delle più numerose Comunità che sostengono l’agricoltura in Italia e attiva nell’area di Villa Bernaroli a Bologna da cinque anni, ha promosso questo primo incontro, embrione di una possibile rete di confronto e azione comune. Non è un caso che questo evento si tenga a Bologna, dove da oltre 15 anni è attiva una delle più interessanti esperienze italiane di rapporto diretto e concreto tra cittadini e contadini: l’associazione Campi Aperti, coi suoi frequentati mercati cittadini e il suo lungo rigoroso lavoro su forme di garanzia partecipata sulle pratiche di coltivazione e la qualità del cibo che la rete di produttori propone, oltre la mera certificazione del prodotto biologico. È forse davvero maturo il momento di conoscersi, mettersi in rete, allearsi per tentare ancora meglio di “scartare” rispetto alla narrazione dominante, e indicare un modo diverso di pensare e praticare appunto l’economia. E, insieme, connettersi alle reti già attive da tempo in Europa e nel mondo, un mondo dove, sfruttando la rabbia per una globalizzazione ingiusta e per lasciarne invariati I rapporti di potere ovunque si costruiscono muri, destinati a fermare le persone e non chi quelle persone sfrutta e depreda.

Csa non è una identità rigida, ma un processo che ciascuno adatta al proprio territorio, alle proprie relazioni e condizioni di partenza. Ogni esperienza che azzera la filiera mettendo in contatto diretto chi produce e chi compra è già Csa. Comuni sono i valori, che ciascuno declina e sperimenta nel modo che ritiene più utile: abbiamo tutti molto da imparare gli uni dagli altri. La Comunità che sostiene l’agricoltura di Arvaia vorrebbe non solo mettere in contatto diretto chi produce e chi compra, ma annullare I ruoli di produttore e cliente, mettendo tutti sullo stesso piano attraverso la partecipazione diretta alla gestione della cooperativa, la condivisione delle scelte e di rischi e benefici della produzione agricola. La verdura prodotta dall’area orticola, e in futuro anche la frutta e – perché no, anche altro – non hanno un prezzo: si versa una quota che copre le spese di produzione e si riceve ciò che il campo dà, anno per anno.

Le soluzioni per garantire un equo compenso ai contadini, una buona agricoltura che rigeneri la terra e non la spogli, buon cibo che nutra e non faccia ammalare possono essere tante quante le comunità che si uniscono per perseguire questi obiettivi. La “rivoluzione” di un nuovo modo di produrre e mangiare, più libero e solidale, non è un paradiso perfetto cui approdare definitivamente, ma un cammino complesso, pieno di compromessi, che impara dai suoi stessi errori. Per questo anche è così importante confrontarsi, scambiarsi idee, inventarsi nuove soluzioni ciascuno dal suo punto di vista. Si parlerà di “come fare nascere e quindi sviluppare una CSA”, “Agricoltura e biodiversità nella distribuzione”, “Gestione delle CSA” con partecipazione, metodi decisionali, gestione delle divergenze; “Richiedenti asilo e CSA” e il tema dell’accoglienza. Inoltre, è previsto un convegno in cui si tratterà di decrescita, sovranità alimentare, agroecologia e biodiversità, con ospiti quali Paolo Cacciari, il Coordinamento Europeo Via Campesina, i professori Bazzocchi, Dinelli e Taffetani.

Ci piace pensare che Csa sia un seme, che germoglia e produce anche lontano dalla pianta madre che lo ha generato, moltiplicando sul nostro territorio e su altri le comunità che supportano una buona agricoltura, per gli umani e per il pianeta.

Paola Zappaterra

Link degli eventi su Facebook:

https://www.facebook.com/events/169076547264368/

https://www.facebook.com/events/392403977929941/

Articolo precedente C’è campo Articolo successivo Oggi le anteprime non finiscono qui!

Iscriviti alla newsletter

Clicca qui e iscriviti alla newsletter di Arvaia

Articoli recenti

  • Rete per la sovranità alimentare, a che punto siamo? 16 febbraio 2021
  • C’è Campo 16 febbraio 2021
  • ATTIVITà ANNULLATA- Passeggiate di stagione ad Arvaia 2021 16 febbraio 2021
  • 20 febbraio ore 15- C’è l’Assemblea! 16 febbraio 2021
  • Open Day Arvaia- Vi aspettiamo il 20 febbraio 9 febbraio 2021

Categorie

  • AGRICOLTURA SOSTENIBILE (32)
  • APPUNTAMENTI (125)
  • C'È CAMPO (100)
  • COMUNICAZIONI DI SERVIZIO (105)
  • CSA (26)
  • FATTORIA DIDATTICA (5)
  • FORMAZIONE (4)
  • GIOCHI SENZA FRONTIERE (1)
  • PARTECIPAZIONE (21)
  • PRODOTTI EXTRA CSA (14)
  • PUNTI DI DISTRIBUZIONE (3)
  • REGALA ARVAIA (2)
  • RICETTE (63)
  • Senza categoria (7)

Archivi

  • febbraio 2021
  • gennaio 2021
  • dicembre 2020
  • novembre 2020
  • ottobre 2020
  • settembre 2020
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • giugno 2020
  • maggio 2020
  • aprile 2020
  • marzo 2020
  • febbraio 2020
  • gennaio 2020
  • dicembre 2019
  • novembre 2019
  • ottobre 2019
  • settembre 2019
  • agosto 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • maggio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • agosto 2017
  • luglio 2017
  • giugno 2017
  • ottobre 2016

Copyright © Arvaia – P. IVA: 03273511208 – numero di iscrizione all’Albo Cooperative: A226400 – REA BO – 505774
codice destinatario fatturazione elettronica KRRH6B9 – PEC arvaia@pec.it

PRIVACY E COOKIES POLICY

Questo sito invia cookie propri e di terze parti. Per sapere come rifiutare i cookie, consulta la nostra Privacy policy Proseguendo la navigazione acconsenti alla ricezione dei cookie. Ok
Privacy & Cookies Policy